Perché non devo mai interrompere una terapia antibiotica prima del tempo stabilito dal medico?

Una delle emergenze sanitarie del terzo millennio sono i patogeni (malattie) farmaco-resistenti. Il problema principale è appunto una errata somministrazione di medicinali antibiotici. Si parla di un problema di dimensioni globali, un primo report dell’Organizzazione Mondiale della Sanità risale all’Aprile del 2014 e molti altri ne sono seguiti in vari settori.

Il problema principale è l’abuso di antibiotici che ha creato ceppi di batteri di infezioni comuni, curate efficacemente per anni e anni, in grado di diventare letali per i soggetti che hanno sviluppato farmaco-resistenza. Con l’aggravante che questi ceppi possano diffondersi velocemente alle persone a noi vicine ed ai soggetti più deboli, minacciando cosi la comunità.

Specialmente durante durante il periodo invernale si incorre spesso in frasi come ad esempio: “ho un poco di raffreddore, domani mi prendo un antibiotico e esco”. Come se il raffreddore comune male di stagione fosse sempre causato di batteri. E come se bastasse una sola pillola di antibiotico a risolvere il problema.

Il batterio ha diversi modi per evolversi, uno di questi è dato appunto dall’esposizione eccessiva e non corretta agli antibiotici.
Ad esempio: il medico mi ha prescritto 6 giorni due volte al giorno di amoxicillina, ma io già al terzo giorno mi sento meglio e smetto l’assunzione. In questo modo andiamo a selezionare quei ceppi particolarmente resistenti al quel dato antibiotico, stimolandone l’espressione genica. Ed infine infettarvi nuovamente.

Come prevenire l’antibiotico resistenza:

  • Assumendo gli antibiotici solamente quando prescritti dal medico e secondo i tempi e modalità consigliati dallo stesso.
  • Contro le infezioni virali gli antibiotici sono inefficaci. Parliamo di malattie come il raffreddore, mal di gola o influenza.
  • Non prendere antibiotici prescritti ad altre persone o residui di terapie, senza un consulto medico. I farmaci sono molto specifici in base al tipo di infezione.
  • Evitare di comprare carni che non provengano da allevamenti certificati e controllati, che possano essere stati esposti a farmaci per la crescita.
  • Lavare attentamente frutta e verdura.

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